La festa di San Valentino è una ricorrenza dedicata agli innamorati, celebrata nella maggior parte del mondo (soprattutto nei paesi di cultura anglosassone), il 14 febbraio.
Per il mondo del Ratail si tratta però in assoluto dell’occasione commerciale più importante dell’anno, quindi tutte le vetrine dovranno sorprendere, suscitare attenzione, stimolare un bisogno (desiderio) suggerendo un’idea regalo ed emozionare al punto di far fermare anche il consumatore più distratto, per indurlo prima a entrare e dopo ad acquistare, fidelizzandolo nel tempo.
La customer experience in un punto vendita, infatti, è influenzata soprattutto dal retail design, ovvero dalla progettazione e dall’utilizzo strategico dello spazio fisico e digitale all’interno del negozio.
Punto chiave principale è senza dubbio la vetrina, perché permette di attirare l’attenzione dei passanti al punto da farli entrare all’interno del punto vendita. Essa deve tentare di comunicare immediatamente i valori della marca in modo da attrarre l’attenzione dei potenziali clienti, che, possibilmente, facciano parte del target.
Con lo sviluppo delle nuove tecnologie e della realtà aumentata i commercianti stanno iniziando ad utilizzare dei display interattivi esposti in vetrina per poter interagire con il cliente attirando la sua attenzione.
Le vetrine infatti sono uno strumento potentissimo per aumentare il numero dei visitatori nel punto vendita e sono il primo indicatore di tangibilità delle campagne di marketing e gli input dati dalle festività dell’anno possono essere fortissimi.
Pensare che un punto vendita possa trasformarsi in una questione di cuore, non è cosa da poco!